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Contenuto Principale

Alle organizzazioni e persone che collaborano in merito alla Petizione popolare nazionale sul finanziamento dei LEA

Invito all’incontro di

VENERDI’ 2 MARZO 2012  ORE 10,00-14,00 - R O M A

c/o la Sala “Rosi” (g.c.) del V Dipartimento - Viale Manzoni 16, Roma

Inizio lavori ore 10 precise (la sala è disponibile dalle ore 9) sino alle ore 14 circa.

Segreteria c/o Fondazione promozione sociale onlus
tel. 011 8124469, e-mail This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it."

In occasione della consegna alla Camera dei Deputati e al Senato delle prime 10mila firme finora raccolte, è programmato un incontro con le organizzazioni che sostengono la Petizione nazionale. L’incontro si svolgerà come segue:

Ore 10-12 - INCONTRO CON LE ORGANIZZAZIONI PER:

a) aggiornamento sulle iniziative in programma

b) messa in comune della documentazione utile per difendere i casi singoli e ottenere le prestazioni socio-sanitarie già oggi esigibili in base ai Lea:

  • il diritto dei soggetti con handicap intellettivo in situazione di gravità alla frequenza dei centri diurni e all’accoglienza presso comunità alloggio o altre strutture nei casi in cui non siano più praticabili le prestazioni domiciliari;
  • il diritto degli anziani cronici non autosufficienti, delle persone colpite dal morbo di Alzheimer o da altre forme di demenza senile e dei pazienti con gravi disturbi psichiatrici alle  cure sanitarie e socio-sanitarie senza alcuna interruzione e senza limiti di durata;
  • il diritto alla compartecipazione alle spese alberghiere calcolata solo sulla situazione economica dell’interessato (persona con handicap in situazione di gravità, anziano non autosufficiente ultra65enne).

Inoltre si affronteranno i seguenti temi:

c)    la priorità delle cure domiciliari;

d)    la necessità di introdurre un contratto di cura, sottoscritto da tutti gli interessati (operatori, utente, familiare di riferimento e/o amministratore di sostegno e/o tutore).

ORE 12-14 CONFERENZA STAMPA

Nella stessa sala è prevista una Conferenza stampa organizzata dall’associazione Codici – che ringraziamo per il prezioso supporto fornitoci – allo scopo di informare la cittadinanza sull’iniziativa della Petizione nazionale.

IMPORTANTE

Per motivi organizzativi si prega di confermare entro il 27 p.v. la partecipazione all’incontro telefonando al n. 011-8124469 o inviando una e-mail a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

 

Grazie e cordiali saluti
p. la segreteria
Maria Grazia Breda, Giuseppe D’Angelo e Francesco Santanera

 

COMITATO PER LA PROMOZIONE DELLA PETIZIONE POPOLARE NAZIONALE SUI LEA

Organizzazioni aderenti: Fondazione promozione sociale onlus (Torino); Adina, Associazione per la difesa dei diritti delle persone non autosufficienti onlus (Firenze); Associazione senza limiti (Milano); CartaCanta onlus, Associazione tutela diritti persone non autosufficienti (Parma); Comunità Progetto Sud onlus (Lamezia Terme, Cz); Csa, Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base (Torino); Gruppo solidarietà (Moie di Maiolati, An); Medicina Democratica onlus (Milano); Mtd onlus, Movimento per la tutela dei diritti delle persone diversamente abili e quelle non autosufficienti (Pavia); Opinio Populi (Lecco). Riviste: Appunti; Controcittà; Prospettive assistenziali.

Organizzazioni copromotrici: Movimento Handicap (Verona); Associazione “In nome dei diritti” (Scandicci, Fi); Associazione Nichelino Domani (Nichelino, To); Associazione l’Arcobaleno per una vita indipendente e autonoma (Asti); Avulss Orbassano onlus (Orbassano, To); Tribunale della salute (Bologna); Codici (Roma).

Altre organizzazioni che collaborano alla raccolta firme: Angsa Novara Onlus, Angsa Piemonte Onlus (Torino); Anaste Piemonte (To); Anffas (sez. Bologna); Aniep (Bologna); Associazione Airdown (Moncalieri - To); Associazione Alzheimer Piemonte; Associazione Amici parkinsoniani onlus (Torino); Associazione Avulss Orbassano onlus (Orbassano - To); Associazione culturale Gruppo Senza sede (Trino - VC); Associazione Diapsi Piemonte (To) ; Associazione Famiglie Sma onlus (Roma); Associazione Familiari Alzheimer Pordenone onlus  (Pordenone); Associazione Genitori per la tutela dell'Handicap (Pomigliano d’Arco - NA); Associazione L’altra Ladispoli (Roma); Associazione Nazionale Emodializzati (Torino); Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Sez. Torino); Associazione sostegno autismo (Giovinazzo - Ba); Comitato genitori ragazzi disabili Ulss9 (TV); Comitato parenti ospiti Iga onlus (Udine); Consorzio Sol.Co. (Catania); Consulta handicap XV Municipio (Roma); Coordinamento famiglie con disabili (Valdisotto - SO); Coordinamento H per i diritti delle persone con disabilità nella Regione Siciliana onlus (Palermo); Diritti senza barriere (Bologna); Federavo nazionale (Milano); Fish Piemonte (Torino); Forum del Volontariato (Torino); Gesco Sociale (Napoli); Il Mosaico,  Associazione di persone diversamente abili  (Giussano - Mi); Movimento “5 Stelle” (Sez. Palermo); Movimento dei cittadini per i diritti del malato  "Alto Vicentino"- (Zanè - Vi); Sindacato Sfida (San Nicandro Garganico - Fg); Unione italiana ciechi e ipovedenti (Sez. Torino).

Segreteria: Fondazione promozione sociale onlus - Via Artisti 36 - 10124 Torino - Tel. 011-8124469, fax 011-8122595

e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.">This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.   www.fondazionepromozionesociale.it 

sottoscrivi la petizione sui LEA (Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria)

 

«I sottoscritti cittadini elettori chiedono ai Parlamentari sia della Camera dei Deputati, sia del Senato della Repubblica di assumere gli urgentissimi provvedimenti necessari per assicurare la completa copertura finanziaria delle prestazioni domiciliari, semiresidenziali e residenziali riguardanti le persone con handicap invalidanti, gli anziani malati cronici non autosufficienti, i soggetti colpiti dal morbo di Alzheimer o da altre forme di demenza senile, i pazienti psichiatrici (complessivamente oltre 1 milione di nostri concittadini)...».
Inizia così la petizione nazionalelanciata da numerose associazioni,  coordinata dalla Fondazione Promozione Sociale di Torino, a cui ha recentemente aderitoanche la FISH del veneto. La raccolta delle firme si concluderà il 31 dicembre 2012.  
Questa Petizione ha lo scopo di sollecitare il Parlamento ad assumere i provvedimenti occorrenti per mettere a disposizione delle Regioni, delle ASL e dei Comunile risorse economiche indispensabili per l'attuazione dei LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria.
Oltre un milione di nostri concittadinicolpiti da patologie croniche e da non autosufficienza; persone affette dal morbo di Alzheimer o da altre forme di demenza senile; malati psichiatrici gravi; soggetti con handicap intellettivo gravemente invalidante e con limitata o nulla autonomia ecc.) hanno il diritto pienamente esigibile alle prestazioni socio-sanitarie semiresidenziali (centri diurni) e residenziali (RSA - Residenze Sanitarie Assistenziali o strutture analoghe o comunità alloggio per le persone con handicap).
E tuttavia, in violazione alle leggi vigenti, molto spesso le prestazioni dovute obbligatoriamente dal Servizio Sanitario Nazionale e dai Comuni singoli o associati, non sono fornite con il pretesto - costituzionalmente illegittimo - della carenza delle risorse economiche pubbliche, la cui ripartizione dovrebbe tener conto in primo luogo delle esigenze vitali delle persone non autosufficienti(e quindi non in grado di autodifendersi), come può capitare a ciascuno di noi anche da un momento all'altro. La Petizione popolare nazionale ha anche le seguenti finalità:
- informare la cittadinanza e le organizzazioni sociali e sindacali in merito alle esigenze fondamentali di vita delle persone non autosufficienti e ai diritti sanciti dai LEA;
- sollecitare le Regioni affinché definiscano le modalità di accesso e i criteri gestionali degli interventi domiciliari, in modo che anche queste prestazioni siano pienamente esigibili come lo sono già, in base alle norme nazionali, quelle residenziali e semiresidenziali;
- diffondere le iniziative intraprese dai gruppi di base che hanno consentito a numerose persone con grave handicap intellettivo di frequentare centri diurni o di essere accolti presso strutture residenziali, nonostante gli iniziali rifiuti delle istituzioni tenute a provvedere;
- segnalare le concrete possibilità di opporsi con successo alle dimissioni di anziani cronici non autosufficienti, di dementi senili e di malati psichiatrici gravi da ospedali e da case di cura private convenzionate.

dalla presentazione di Francesco Santanera per il Comitato Promotore della petizione nazionale

Per la raccolta delle firme si devono utilizzare solo i fogli interi formato A3 (4 pagine) contenenti il testo della petizione, la nota giuridica, gli appunti per la raccolta delle firme e delle adesioni nonché lo spazio delle firme. Inviare le firme raccolte a:  “Movimento Handicap” - via Fratelli Corra’ 1/a - 37138 Verona