Questo sito utilizza cookie. Proseguendo la navigazione nel sito si

acconsente al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy

Contenuto Principale

Notiziario del 31-01-2012

L’Assessore ai servizi sociali della Regione Veneto, Remo Sernagiotto, ha inviato alle ULSS la lettera allegata. L’Assessore chiede di dare continuità ai progetti e comunica che il contributo finanziario della Regione,relativo all’anno 2012, sarà assegnato alle ULSS nellastessa misura del 2011. Due notizie importanti che devono farci riflettere.

La prima considerazione è che lo stanziamento per questi interventiè fermo da 4 anni, mentre le richieste sono aumentate. Le conseguenze sono note e preoccupanti. “Mancano i fondi - dicono ULSS e Comuni - quindi non si possono accettare nuove richieste. Oppure possiamo accettarle, ma riduciamo i finanziamenti a tutti”, o quasi. Ogni ULSS sta decidendo come procedere in rapporto alla propria situazione.

La seconda è che l’assessore Sernagiotto fa proprie le nostre argomentazioni e invita le aziende ULSS ad anticipare l’erogazione del finanziamento agli utenti, anche se il bilancio non è ancora approvato ( però è stato approvato l’esercizio provvisorio).

L’Assessore non aggiunge altro, lascia che siano le ULSS e i Comuni a decidere in che modo rispondere a chi per la prima volta presenta la richiesta di poter accedere ai programmi di assistenza autogestita per la Vita Indipendente e l’Aiuto Personale. Probabilmente pensa di avere fatto il possibile e non va oltre, lascia le cose come stanno. Non pone all’attenzione della Giunta la necessità di adeguare i finanziamenti, non affronta i problemi che gli abbiamo esposto in più occasioni (a voce e per iscritto), non emana un regolamento regionale per uniformare i comportamenti delle aziende ULSS … lascia correre insomma.  Nei prossimi giorni quindi andremo nuovamente a richiederglielo di persona.

Stiamo monitorando i comportamenti delle aziende ULSS e raccogliendo la documentazione per una dettagliata denuncia da presentare al Consiglio regionale, anche perché alcune ULSS sembrano essere poco rispettose dei diritti dell’utenza. Chiederemo un’audizione alla 5° commissione del Consiglio regionale (affari sociali) per presentare quanto da noi appurato e  l’apertura di una indagine conoscitiva sulle ragioni dei ritardi nell’erogazione dei contributi regionali. Vogliamo che la 5a Commissione chieda all’Assessore Sernagiotto le ragioni della sua latitanza in merito a questo problema. Non basta una lettera, servono indicazioni e regole precise. Non è accettabile che alcune ULSS eroghino con un ritardo anche di un anno i finanziamenti per l’assistenza personalizzata ed autogestita.

Le ULSS 20-21-22 liquidano i contributi agli utenti con regolarità, senza alcuna interruzione, dimostrando che non esiste alcun impedimento e che si può fare. Basta volerlo. Lo esige la logica e il buon senso.

Al Consiglio regionale, che il 13 dicembre scorso ha approvato all’unanimità una mozione per garantire i diritti delle persone con disabilità, chiediamo ascolto e attenzione. E’ il momento di essere coerenti.

Grazie

 

Elisabetta Gasparini

Flavio Savoldi

 

Allegato: lettera dell'assessore Sernagiotto

INVIATECI LA LETTERA CON CUI LE ULSS VI CHIEDONO DI RINNOVARE LA RICHIESTA PER IL 2012, ED EVENTUALI ALTRE COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA QUANTIFICAZIONE ED EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI.