per la vita indipendente e l’autonomia personale

alle persone interessate, ai familiari

I finanziamenti che le persone con grave disabilità assegnatari di Impegnativa di Cura Domiciliare (ICD) ricevono per coprire almeno in parte le proprie necessità assistenziali hanno perso più del 50 per cento del loro valore.

Il tetto massimo del finanziamento erogabile era di mille euro nel lontano 2002, quando l’ICD si chiamava progetto per la Vita Indipendente e per l’autonomia personale, ed è ancora oggi di mille euro. A riceverli sono poche persone, per altre i contributi ammontano ad alcune centinaia di euro.

Stiamo parlando di persone che hanno necessità assistenziali elevate, anche di 24 ore ...

  VITA indipendente e Autonomia Personale - 29-9-2018-Mirano.pdf