DEFINIZIONE E AGGIORNAMENTO DEI LEA: LA REGIONE CI RIPENSA
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comunicato
disposizioni attuative della Regione Veneto sulla definizione e l’aggiornamento dei LEA
LA REGIONE CI RIPENSA
Già a fine giugno avevamo segnalato che i primi provvedimenti di recepimento dei nuovi Lea (Dgr n. 428/2017) emanati dalla Regione, relativi in particolare alle prestazioni protesiche, violavano le norme in vigore. La FISH veneto aveva quindi chiesto all’assessore Coletto di ritirare il provvedimento e di ridiscutere le modalità di attuazione del DPCM del 12 gennaio 2017 che ha definito i nuovi LEA, livelli essenziali di assistenza. La deliberazione regionale ad avviso della FISH avrebbe infatti determinato ripercussioni negative sulle persone con disabilità.
L’incontro richiesto all’assessore non c’è stato, vogliamo pensare che ciò sia dipeso dall’accavallarsi degli impegni e dal periodo estivo, ma la serietà delle osservazioni presentate, unitamente ad analoghe iniziative delle rappresentanze degli erogatori dei servizi protesici, hanno indotto la Regione ad interpellare il Ministero della Salute e a fare marcia indietro.
La deliberazione n. 1303 approvata dalla Giunta regionale il 16 agosto 2017 provvede infatti a modificare parzialmente la lettera D dell'allegato A alla D.G.R. n. 428 del 6.4.2017, con riferimento all'assistenza protesica. Dice la Giunta che per le “ … difficoltà emerse in relazione alla compresenza di medesimi dispositivi in allegati diversi oltre che alle segnalazioni pervenute dalle Parti interessate (assistiti, associazioni di categoria, etc) …” è stato formulato apposito quesito al Ministero.
In buona sostanza, pur sostenendo di avere correttamente agito, la Giunta ammette la fondatezza dei rilievi formulati dalla FISH. Il passo indietro della Regione, seppure apprezzabile, risponde solo in minima parte alle questioni che avremmo voluto affrontare con l’assessore Coletto in tema di forniture protesiche per cui insisteremo con la richiesta d’incontro. Stessa cosa faremo con l’Assessore ai servizi sociali Manuela Lanzarin che ha presentato in Giunta la proposta correttiva.
La segreteria FISH veneto
Ausili e dgr 428-2017-richiesta d incontro.pdf