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VENERDI 25 GENNAIO ALLE ORE 11.00

DAVANTI ALLA SEDE DELL’ULSS 20 - VIA VALVERDE 42 - VERONA

La protesta delle persone con disabilità e delle famiglie sta scuotendo la nostra regione. In ogni città vengono promossi sit-in, conferenze stampa, assemblee e manifestazioni  per denunciare i tagli ai servizi che la regione intende attuare . Stiamo ritornando indietro di decenni.  La riduzione dei servizi è in atto da tempo e i nuovi tagli previsti per il 2013 non potranno che peggiorare la già difficile situazione.

Tutti i servizi sono in pericolo, quelli diurni e residenziali e quelli domiciliari, i servizi di trasporto, i progetti per la Vita Indipendente e per l’Aiuto Personale, i servizi di sollievo.  L’alibi è il solito:  mancano i finanziamenti e se volete mantenere i servizi, cari familiari, dovete pagarveli.

L’indecenza ha superato il livello di guardia ed è giunto il momento di rendere visibile la nostra protesta e la nostra proposta.

Lo faremo davanti alla Direzione generale dell’ULSS 20, che nella nostra provincia è il più importante braccio operativo della Regione Veneto, ed avanzeremo al Direttore generale precise proposte.

Investiremo inoltre del problema la Conferenza dei Sindaci affinché si esca dal lamento sulle spese e si cominci a parlare di investimenti per migliorare la vita delle persone e delle famiglie.

VOGLIAMO INVIARE A TUTTO IL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO, CHE SI APPRESTA A DISCUTERE IL BILANCIO REGIONALE DI PREVISIONE PER IL 2013, UN MESSAGGIO CHIARO: APPROVATE UN BILANCIO DIVERSO, TAGLIATE VERAMENTE GLI SPRECHI, POTENZIATE I SERVIZI.

A chi governa la Regione Veneto e all’assessore Sernagiotto dobbiamo dire senza giri di parole: non azzardatevi a tagliare il sociale.

 

FISH VERONA